Uno sportello interculturale a disposizione delle donne afghane, rifugiate e richiedenti asilo, per favorire il loro empowerment, la loro istruzione e il loro inserimento nel mondo del lavoro. E’ questo l’obiettivo del progetto che Fondazione Pangea ha avviato grazie al finanziamento di Fondazione ALSTOM e che ha permesso l’attivazione di un helpdesk online nazionale, a cui le donne afghane potranno rivolgersi (sia in presenza che on line) per avere accesso a una serie di servizi quali l’orientamento lavorativo, il supporto legale e contrattuale, il riconoscimento dello status giuridico, le informazioni per l’accesso all’assistenza sanitaria, ai servizi, all’abitare ecc. Inoltre, in caso di violenza di genere, le donne potranno essere prese in carico direttamente dalle operatrici dello Sportello antiviolenza di Fondazione Pangea.
Il progetto nasce dalla lunga esperienza maturata da Pangea nel sostenere le donne afghane, sia nel loro paese che in Italia. Questo ci ha permesso di capire che c’è bisogno di un servizio che crei fiducia e faccia da ponte con il nuovo contesto in cui le rifugiate si trovano a vivere. E’ inoltre importante che i percorsi lavorativi, di studio e di leadership intrapresi in Afghanistan dalle donne non vadano persi in Italia, ma al contrario vengano rafforzati. Il progetto sostenuto da Fondazione ALSTOM mira proprio a questo e aiuterà le donne a rimettersi in gioco e a partecipare alla costruzione del loro presente e futuro in Italia.
Lo Sportello avrà uno staff dedicato per ascoltare le donne, orientarle e accompagnarle nel loro percorso di empowerment per tre giorni alla settimana. All’occorrenza sarà possibile avere il sostegno di mediatrici di lingua afghana e di una consulente specializzata nello sviluppo del bilancio di competenze, per far emergere le conoscenze delle donne afghane e costruire insieme il loro CV. Verranno inoltre attivati percorsi di inclusione lavorativa grazie al lavoro tra Pangea e i centri di formazione professionale e i centri per l’impiego.
Pangea vuole così continuare anche in Italia il lavoro di empowerment che svolge da 20 anni in Afghanistan, offrendo un supporto interculturale di genere dedicato alle donne afghane. Gli incontri le aiuteranno ad aprirsi e a fidarsi, sentiranno di non essere sole e a poco a poco prenderanno coscienza di sé e delle proprie capacità, delle proprie conoscenze e competenze, per affrontare i problemi con cui convivono quotidianamente in Italia. Questo permetterà loro di avere un impatto positivo non solo su sé stesse, ma anche sulla famiglia e sulla comunità in cui vivono in Italia.
Lo Sportello è attivo il martedì, mercoledì e giovedì dalle 9 alle 13
- migrantwomen@pangeaonlus.org
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