Rapporto sull’attuazione della Piattaforma d’Azione di Pechino
Dopo oltre 25 anni dalla Conferenza mondiale delle donne di Pechino 1995 il mondo è pronto ad una nuova stagione di diritti, e Fondazione Pangea ETS è in prima linea nel promuoverla: empowerment, istruzione, pari opportunità, stop alla violenza, lavoro, libertà femminile, politiche di genere e molto altro.
Pangea ha lavorato in questi anni con tante donne, per affermarne i diritti come sancito dalla Conferenza stessa, che diede su questi temi uno slancio incredibile e tracciò le linee su cui lavorare. Tante sono state le conquiste giuridiche, ma se sulla carta esistono, la loro applicazione nei fatti non è ancora estesa a tutte le donne del mondo. C’è bisogno, dunque, che si apra una nuova stagione globale dei diritti: non per una élite ma per tutte le donne.
In Italia, quando nel giugno 2014 il Governo italiano inviò il proprio rapporto 2009-2014 all’ONU, emerse un quadro solo parziale della realtà quotidiana delle donne italiane. Per questo motivo, Pangea, insieme a diverse organizzazioni per la promozione dei diritti umani, associazioni delle donne, ONG, coordinamenti sindacali e singole esperte di genere, promosse la redazione di un rapporto indipendente Pechino 2009-2014, per valutare le scelte politiche e i processi messi in atto dalle autorità italiane in quel quinquennio.