Una cucina di strada per uscire dalla povertà degli slum di Delhi
Si stima che solo nella città di Delhi vi siano 400.000 bambini di strada, che sopravvivono rubando o facendo lavori saltuari: lavorano in media tra le 8 e le 15 ore al giorno lucidando le scarpe, pulendo per terra nei locali, come facchini, come venditori di qualsiasi cosa, come domestici o lavoratori casuali nei negozi o ristoranti.
Pangea ha sostenuto l’associazione locale Butterflies che gestisce un programma per i bambini di strada, provvedendo alla difesa dei loro diritti, alla loro protezione e incolumità fisica e ai loro bisogni principali, realizzando programmi sanitari e di primo soccorso, di scolarizzazione attraverso insegnanti “di strada”, di raccolta del risparmio e un servizio di banca completamente gestito dai bambini. L’associazione gestisce inoltre un centro di formazione nei cui locali, tra l’altro, viene stampato dai bambini stessi un giornale, ed è attiva una compagnia teatrale; vengono inoltre creati dei programmi radio, messi in onda poi nei dodici punti contatto cittadini, dove opera Butterflies.
Pangea ha garantito la formazione di 30 ragazzi, tra i 14 e i 20 anni, e il supporto delle cucine di strada che servono circa 300 pasti al giorno per i bambini di strada e un servizio di catering per i privati.
Il progetto ha permesso di avviare un circolo virtuoso di formazione e lavoro, servito da forte incentivo all’istruzione per gli altri bambini di strada seguiti da Butterflies.
Dove
LUOGO: DELHI
Quando
Fine: 2006